Catetere di Fogarty

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Indice
Introduzione
1. Uso, struttura e dimensioni
2. Procedura e utilizzo
3. Quando non è indicato

Introduzione

Il catetere per embolectomia arteriosa di Fogarty, più comunemente chiamato catetere di Fogarty, è un dispositivo medico inventato dal Dottor Fogarty (Thomas J.), il cui obiettivo è la rimozione di emboli o trombi che ostruiscono la normale circolazione sanguigna.

1. Uso, struttura e dimensioni

E-Medicine.org - Catheter balloon

Ideato e sviluppato nel 1963, il catetere di Fogarty viene usato in tutto il mondo per problematiche di tipo tromboembolitico (sia arteriose che venose), in quanto semplice da usare, rapido e soprattutto molto efficace.

Il catetere di Fogarty è costituito da un tubo (di plastica o silicone sterile, spesso rafforzato da fibre di acciaio inox), alla cui estremità è presente un palloncino gonfiabile (anch’esso in silicone o lattice) tramite siringa, con aria o soluzione fisiologica.

Grazie alla presenza di fibre di acciaio inox, risulta radioopaco, risultando di fatto visibile durante le radioscopie.

Esistono diverse dimensioni per quanto riguarda il catetere di Fogarty.

Utilizzando le unità francesi (graduate in terzi di millimetro), 1 F equivale a 0,33 mm di diametro. Generalmente le dimensioni vanno da 2 F a 7 F.

Per quanto riguarda la lunghezza, si va solitamente dai 40 cm per i diametri minori (ad esempio 2 F), fino a 100 cm per i diametri maggiori (ad esempio 5-7 F).

Le dimensioni del palloncino gonfiabile, invece, variano dai 4 ai 14 mm di diametro, con un volume complessivo che va da 0,05 ml (cm3) a 2 ml (cm3).

Ogni misura ha un suo colore, per una più facile differenziazione.

2. Procedura e utilizzo

Il catetere di Fogarty viene utilizzato negli interventi di embolectomia, molto frequenti in caso di ischemia arteriosa acuta periferica, specialmente negli arti inferiori.

Dopo aver isolato chirurgicamente una porzione prossimale del vaso interessato (sia a monte che a valle), e aver interrotto quindi il flusso sanguigno locale, si pratica un’arteriotomia (incisione del vaso), per avere una via d’accesso per l’inserimento del catetere di Fogarty.

A questo punto, viene spinto con attenzione il catetere oltre l’embolo, in modo tale che una volta gonfiato il palloncino, si possa ritirare all’indietro, portando con sé anche l’embolo, tirandolo fuori.

Una volta completata questa procedura, il chirurgo provvederà alla sutura diretta del vaso sanguigno, ripristinando in seguito il normale flusso sanguigno.

La durata dell’intervento è generalmente breve, e non supera un’ora in media.

3. Quando non è indicato

Il catetere di Fogarty non è indicato nel caso di trombi (qualora sia possibile fare diagnosi differenziale), in quanto in questi casi vi sarà probabilmente un’aterosclerosi di base, con arterie già danneggiate e rischio di strappare altre placche già esistenti.

In questi casi è meglio utilizzare agenti trombolitici (fibrinolitici).

Altra situazione in cui è meglio evitare l’uso del catetere di Fogarty è in caso di vasi di piccole dimensioni, in cui sarebbe meglio provare prima un trattamento fibrinolitico loco-regionale se possibile.

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